«Che altro può una creatura se non amaretra creature, amare?Amare e dimenticare, amare e amar male,amare, decisamente, amare?Amare ciò che il mare trascina alla spiaggia,ciò che interra, ciò che, nella brezza marina,è sale, esigenza d’amore, ansia pura?Amare l’inospitale, l’aspro,un vaso senza fiori, un suolo di ferro, un uccello rapace.Questo è il nostro destino: amare senza limiti.Amare la nostra carenza d’amore»Carlos Drummond De Andrade Il progetto nasce dall’incontro e dall’amicizia fra Pippo Delbono e il produttore teatrale italiano da anni attivo inPortogallo Renzo Barsotti e dal loro desiderio di realizzare insieme uno spettacolo sul Portogallo. Da qui inizia la ricercasull’“amore” come sentimento, stato dell’anima. Un vero e proprio ingranaggio nell’organismo umano, che seleziona,sposta, frantuma e ricompone tutto ciò che vediamo, che sentiamo, tutto ciò che desideriamo.Amore è un viaggio musicale e lirico attraverso una geografia esterna – oltre al Portogallo, l’Angola, Capo Verde – euna interna, quella delle corde dell’anima che vibrano al minimo colpo della vita. Le note sono quelle malinconichedel fado, che esplodono in slanci energici attraverso la voce dei suoi cantanti, spalancata a raggiungere ogni angolodella sala; il ritmo quello ora di una parata, ora di un tableau vivant, ora di una lenta processione; l’immagine è unquadro che…